giovedì 30 dicembre 2010
martedì 28 dicembre 2010
Nasce "All Accessories" la nuova associazione dei produttori e distributori di accessori moda
23-12-2010 | La Fiamp (Federazione Italiana dell’Accessorio Moda e Persona) ha presentato il suo nuovo marchio ALL ACCESSories, un brand che sarà messo a disposizione di tutti gli associati e che si caricherà di volta in volta di specifiche progettualità. L'ultima per importanza è data dalla sinergia dei 4 saloni internazionali Micam, Mido, Mifur e Mipel che darà vita alla settimana dell'accessorio moda, ossia l'International Fashion Accessories Week. Quest'ultimo è un progetto che proclama la sinergia di quattro importanti eventi internazionali, ciascuno leader nel proprio comparto, che programmati nello stesso periodo in Fiera Milano a Rho daranno vita all’unica settimana al mondo dell’accessorio moda nel suo complesso.
Il termine ALL ACCESSories è stato pensato con il lessico e con la moda, in quanto possiede un duplice significato, ossia accessori a tutto tondo con quell'ALL ACCESSories, e nello stesso tempo un invito al contatto, all'approfondimento del "visto da vicino" l'ALL ACCESS.
Il presidente di Fiamp, Giorgio Cannara, ha spiegato che con questo progetto si «vuole sottolineare il ruolo di Milano come centro di moda e di business. Un progetto che parla degli accessori come assoluto must have della moda, ma anche di quattro Saloni tutti appartenenti ad associazioni di categoria, voce di imprese che vedono nella fiera non solo un momento di immagine e di comunicazione, ma anche il luogo in cui si compilano gli ordini per la stagione che si apre». Come ha dichiarato Pier Andrea Chevallard, Segretario Generale della Camera di Commercio di Milano e Direttore di Promos, si tratta quindi di un importante tassello di marketing territoriale voluto per valorizzare un settore di punta come quello della moda, nonchè un ottimo esempio di integrazione di sistemi.
Il termine ALL ACCESSories è stato pensato con il lessico e con la moda, in quanto possiede un duplice significato, ossia accessori a tutto tondo con quell'ALL ACCESSories, e nello stesso tempo un invito al contatto, all'approfondimento del "visto da vicino" l'ALL ACCESS.
Il presidente di Fiamp, Giorgio Cannara, ha spiegato che con questo progetto si «vuole sottolineare il ruolo di Milano come centro di moda e di business. Un progetto che parla degli accessori come assoluto must have della moda, ma anche di quattro Saloni tutti appartenenti ad associazioni di categoria, voce di imprese che vedono nella fiera non solo un momento di immagine e di comunicazione, ma anche il luogo in cui si compilano gli ordini per la stagione che si apre». Come ha dichiarato Pier Andrea Chevallard, Segretario Generale della Camera di Commercio di Milano e Direttore di Promos, si tratta quindi di un importante tassello di marketing territoriale voluto per valorizzare un settore di punta come quello della moda, nonchè un ottimo esempio di integrazione di sistemi.
Franchising Accessorize investimento richiesto
Fee di entrata Non richiesto
Royalties sul fatturato Non richieste
Sistema informatico
- hardware Circa 5.000€
Sistema informatico
- software Gratuito
Insegna negozio Gratuita
Progetto
per arredi
L'investimento per la proposta Accesorize "negozio chiavi in mano" comprende: arredi, pavimenti, impianti luce, elementi vetrina, banco cassa e relativo trasporto e montaggio ha un costo di circa 1000,00 euro al mq ( in relazione allo stato del pv proposto).
Finanziabile anche tramite interessanti accordi con importanti banche
Fideiussione bancaria
o altra garanzia reale 10% budget annuo
Per info www.accesorize.it
Royalties sul fatturato Non richieste
Sistema informatico
- hardware Circa 5.000€
Sistema informatico
- software Gratuito
Insegna negozio Gratuita
Progetto
per arredi
L'investimento per la proposta Accesorize "negozio chiavi in mano" comprende: arredi, pavimenti, impianti luce, elementi vetrina, banco cassa e relativo trasporto e montaggio ha un costo di circa 1000,00 euro al mq ( in relazione allo stato del pv proposto).
Finanziabile anche tramite interessanti accordi con importanti banche
Fideiussione bancaria
o altra garanzia reale 10% budget annuo
Per info www.accesorize.it
Informazioni su Kiko e' un franchising o un retailers?
Poiche' ci arrivano richieste continue sul progetto Kiko franchising vogliamo dare alcune informazioni tratte dal portale Kiko sui punti vendita
- Dove posso acquistare i prodotti KIKO?
I prodotti KIKO sono venduti esclusivamente nei negozi monomarca Kiko e online con consegna sul solo territorio italiano.
- Vorrei sapere se KIKO è presente nella mia città o se aprirà in futuro.
Per conoscere l'elenco aggiornato e gli indirizzi dei monomarca KIKO, visiti la sezione Punti Vendita sul sito www.Kiko.it
La rete di negozi KIKO si sta espandendo a livello internazionale: l'obiettivo dell'azienda è di essere presenti in modo capillare in tutte le regioni in Italia e nelle principali città Europee. Non è tuttavia possibile indicare con esattezza indirizzi e dettagli delle prossime aperture.
- Vorrei aprire un punto vendita KIKO in franchising o diventare distributore di prodotti KIKO.
La politica aziendale è unicamente rivolta all'apertura di negozi monomarca, in Italia e all'Estero, totalmente gestiti dalla Proprietà sia per quanto attiene la scelta della location e dello Staff di Vendita sia per qualsiasi azione di natura commerciale all'interno del negozio.
Per questa ragione l'azienda Kiko non considera, al momento, la possibilità di dare il Marchio in concessione (franchising) né di distribuire i nostri prodotti attraverso altri canali (profumerie, centri estetici o equivalenti).
Quindi l'azienda Kiko e' un retailer.
- Dove posso acquistare i prodotti KIKO?
I prodotti KIKO sono venduti esclusivamente nei negozi monomarca Kiko e online con consegna sul solo territorio italiano.
- Vorrei sapere se KIKO è presente nella mia città o se aprirà in futuro.
Per conoscere l'elenco aggiornato e gli indirizzi dei monomarca KIKO, visiti la sezione Punti Vendita sul sito www.Kiko.it
La rete di negozi KIKO si sta espandendo a livello internazionale: l'obiettivo dell'azienda è di essere presenti in modo capillare in tutte le regioni in Italia e nelle principali città Europee. Non è tuttavia possibile indicare con esattezza indirizzi e dettagli delle prossime aperture.
- Vorrei aprire un punto vendita KIKO in franchising o diventare distributore di prodotti KIKO.
La politica aziendale è unicamente rivolta all'apertura di negozi monomarca, in Italia e all'Estero, totalmente gestiti dalla Proprietà sia per quanto attiene la scelta della location e dello Staff di Vendita sia per qualsiasi azione di natura commerciale all'interno del negozio.
Per questa ragione l'azienda Kiko non considera, al momento, la possibilità di dare il Marchio in concessione (franchising) né di distribuire i nostri prodotti attraverso altri canali (profumerie, centri estetici o equivalenti).
Quindi l'azienda Kiko e' un retailer.
Borse e accessori: consigli per gli acquisti moda durante i prossimi saldi
Tutte le donne tengono a seguire la moda, ma sono poche che possono permetterselo. Con qualche accorgimento, però, e grazie ai saldi di fine stagione, si può avere un guardaroba molto chic senza spendere fortune. Il segreto è soprattutto nell’abbinare l’abbigliamento classico e sempre verde a accessori di moda.
Ci sono vestiti che non hanno tempo, come i pantaloni lisci, o i tubini, o le gonne morbide al ginocchio, le camicette in seta. Anche certi colori non sono mai fuori moda come il nero, il rosso scuro, il bianco e il blu. Questi abiti possono essere abbinati facilmente, specie se privi di decorazioni, a qualsiasi accessorio di moda nei colori trendy della stagione.
Quest’anno i colori che sono piaciuti di più per l’abbigliamento sono le sfumature del viola, del grigio chiaro e del blu. Ecco quindi che su un abito al ginocchio nero si può aggiungere un coprispalle bianco, o un cardigan grigio chiaro o anche un golfino sciallato viola o lavanda, quando si vuole osare.
Importantissimi però che gli accessori, come scarpe, borsa e cinture, siano coordinati fra loro.
Se gli abiti senza tempo fanno da sfondo allora è bene dedicare una parte di ciò che si è deciso di spendere per i saldi proprio agli accessori di moda. Importantissime le borse: averne alcune senza tempo e che siano il frutto di un piccolo investimento va bene, ma si può giocare anche sulla moda. La borsa, nella moda femminile, è un oggetto che di solito ha un bel peso sul portafoglio ma si possono trovare delle ottime occasioni che permettono di avere ottima qualità a prezzi abbordabili. Ad esempio carpisa offre borse, più gli oggetti coordinati, come portafoglio, cintura e persino ombrelli, coordinati fra loro per budget al di sotto dei 50 euro. Le borse non hanno forme stravaganti e possono essere utilizzate per più stagioni senza passare di moda.
Ci sono vestiti che non hanno tempo, come i pantaloni lisci, o i tubini, o le gonne morbide al ginocchio, le camicette in seta. Anche certi colori non sono mai fuori moda come il nero, il rosso scuro, il bianco e il blu. Questi abiti possono essere abbinati facilmente, specie se privi di decorazioni, a qualsiasi accessorio di moda nei colori trendy della stagione.
Quest’anno i colori che sono piaciuti di più per l’abbigliamento sono le sfumature del viola, del grigio chiaro e del blu. Ecco quindi che su un abito al ginocchio nero si può aggiungere un coprispalle bianco, o un cardigan grigio chiaro o anche un golfino sciallato viola o lavanda, quando si vuole osare.
Importantissimi però che gli accessori, come scarpe, borsa e cinture, siano coordinati fra loro.
Se gli abiti senza tempo fanno da sfondo allora è bene dedicare una parte di ciò che si è deciso di spendere per i saldi proprio agli accessori di moda. Importantissime le borse: averne alcune senza tempo e che siano il frutto di un piccolo investimento va bene, ma si può giocare anche sulla moda. La borsa, nella moda femminile, è un oggetto che di solito ha un bel peso sul portafoglio ma si possono trovare delle ottime occasioni che permettono di avere ottima qualità a prezzi abbordabili. Ad esempio carpisa offre borse, più gli oggetti coordinati, come portafoglio, cintura e persino ombrelli, coordinati fra loro per budget al di sotto dei 50 euro. Le borse non hanno forme stravaganti e possono essere utilizzate per più stagioni senza passare di moda.
Modena, bilancio vendite natalizie. Confesercenti: “Andamento sostanzialmente positivo, nonostante le previsioni”
È stata soprattutto la ‘corsa’ all’acquisto utile, a caratterizzare il Natale 2010. I modenesi hanno regalato pc portatili, biancheria intima, libri, ma in particolare tv di ultima generazione e prodotti alimentari tipici del territorio. Interessanti anche i dati relativi ai consumi nei pubblici esercizi, in particolare dei bar, nei giorni che hanno preceduto le feste: il rito dell’aperitivo è stato scelto, non solo per una pausa dallo shopping, ma anche per scambiarsi gli auguri con gli amici. È questo il bilancio che traccia Confesercenti Modena a seguito dell’indagine condotta dai primi di dicembre alla vigilia di Natale, sull’andamento dei consumi e degli acquisiti relativi al periodo natalizio. Andamento, positivo per il 74% degli operatori commerciali monitorati – con un incremento degli affari rispetto lo scorso anno, per il 33% degli intervistati – e per il 72% dei gestori di pubblici esercizi, in particolare quelli dei bar. “Una boccata d’ossigeno importante – tiene a sottolineare Confesercenti Modena – che arriva dopo un altro anno difficile per l’economia modenese e per il commercio, caratterizzato da un andamento delle vendite decisamente debole per molti mesi. E che soprattutto, fa ben sperare anche per il periodo dei saldi ormai alle porte”.
I settori analizzati
L’indagine ha interessato 110 imprese associate a Confesercenti in tutta la provincia, operanti in 10 diversi settori: alimentare, giocattoli, libri, profumeria, abbigliamento, elettronica di consumo, telefonia, elettrodomestici, gioiellerie ed infine bar e ristoranti. Tre le domande rivolte ai titolari delle imprese per avere un quadro della situazione: qual è stato l’andamento delle vendite rispetto all’anno precedente, quali i prodotti più richiesti e quali invece hanno subito la maggiore contrazione.
L’andamento dei singoli settori
La stabilità nelle vendite dichiarata dal 42% degli intervistati ha prevalso in tutte le categorie merceologiche, con segnali di incremento del volume degli affari nel 33% delle attività monitorate. I settori che hanno risposto meglio sono stati quello alimentare, l’elettronica di consumo, i libri, gli accessori moda e l’intimo. In calo l’abbigliamento tradizionale, la telefonia, il settore della gioielleria, probabilmente penalizzato dalle quotazioni dell’oro e quello dei giocattoli dove a tenere sono solo i prodotti più pubblicizzati.
Il periodo natalizio conferma inoltre un trend positivo anche per la maggioranza dei titolari di pubblici esercizi (72%), con punte di consumi in aumento per il 38% degli interpellati, soprattutto nei bar; a fronte di un 28% degli operatori che evidenzia invece una leggera flessione.
I più venduti
Analizzando invece le diverse merceologie più vendute, tra gli alimentari spiccano quelli legati alla tradizione del Natale e della nostra provincia: zamponi, cotechini e tortellini che continuano ad essere un classico sulle tavole di modenesi per le feste, come del resto panettoni e spumanti di produzione italiana. C’è stata una certa rinuncia da parte dei consumatori nell’acquisto di pesce in generale e vini pregiati: soprattutto quelli esteri. Se in tavola reggono le tradizioni, il mondo dei giocattoli e dei divertimenti ha fatto registrare un aumento di vendite per le costruzioni e per tutti i prodotti più pubblicizzati; lo stesso non si può dire per i giochi di società purtroppo poco richiesti. Andamento decisamente positivo anche per i commercianti che operano nel campo dell’elettronica: i computer portatili, soprattutto quelli di piccole dimensioni, sono stati tra i prodotti maggiormente acquistati. Per gli elettrodomestici invece, sono i televisori di ultima generazione a fare la differenza che hanno segnato un incremento del 20% rispetto lo scorso anno: dato su cui incide il passaggio al digitale terrestre. Si fermano gli acquisti di grandi e piccoli elettrodomestici (impianti stereo, aspirapolvere, frullatori, etc.) e telefoni cellulari di fascia media, causa soprattutto le promozioni attuate dai gestori della telefonia mobile.
Tra i settori che registrano un andamento più positivo troviamo quello dei libri, dove best seller e grandi autori sono risultati essere la tipologie più vendute, insieme ai libri di cucina. Consistenti poi le vendite di cosmetici, soprattutto creme da corpo e profumi, mentre l’abbigliamento, ad eccezione dell’intimo, accessori moda e calzature femminili molto richiesti durante questo periodo, rimane un settore che denota qualche difficoltà. La speranza comunque dei commercianti del settore moda è che prossimi saldi invernali possano risollevare le vendite.
Per quanto riguarda infine i pubblici esercizi, confermata la tendenza registrata già lo scorso anno di una diffusa abitudine a mangiare fuori casa nel periodo natalizio, compresi i giorni di festa come Natale e Santo Stefano. Curiosamente è aumentata confronto al 2009 nei ristoranti modenesi, la richiesta di menù a base di pesce rispetto ai piatti più tradizionali, contrariamente a quanto è avvenuto ad esempio, nell’acquisto di prodotti alimentari per pranzi e cenoni tipici in cui si è puntato di più sui prodotti della tradizione locale. Colazioni e prodotti da banco continuano ad essere una piacevole abitudine per i modenesi durante le feste, a cui si è aggiunto soprattutto quest’anno la scelta dell’aperitivo, come momento ulteriore in cui socializzare insieme a parenti e amici, e scambiarsi i tradizionali auguri di Natale, degustando un calice di vino.
“Nonostante le previsioni negative e la difficile situazione economica diffusa – sottolinea Confesercenti Modena – non si è verificato l’atteso e temuto stop dei consumi. Al contrario invece commercianti e gestori di pubblici esercizi evidenziano nella maggior parte dei casi una tendenza alla stabilità e alla crescita delle vendite, tracciando quindi un quadro sostanzialmente positivo. Le piccole e medie imprese commerciali rappresentano ancora un punto di riferimento importante per i modenesi, come del resto i centri storici cittadini sono vissuti come centri commerciali naturali grazie anche alle politiche di promozione attuate fino ad ora. Un altro aspetto importante: dall’indagine sono emersi stili di consumo, dettati soprattutto da una ridotta capacità di spesa, caratterizzati da maggior attenzione e sobrietà negli acquisti con un interesse particolare al rapporto qualità-prezzo che i consumatori hanno trovato nei piccole e medi esercizi commerciali”.
I settori analizzati
L’indagine ha interessato 110 imprese associate a Confesercenti in tutta la provincia, operanti in 10 diversi settori: alimentare, giocattoli, libri, profumeria, abbigliamento, elettronica di consumo, telefonia, elettrodomestici, gioiellerie ed infine bar e ristoranti. Tre le domande rivolte ai titolari delle imprese per avere un quadro della situazione: qual è stato l’andamento delle vendite rispetto all’anno precedente, quali i prodotti più richiesti e quali invece hanno subito la maggiore contrazione.
L’andamento dei singoli settori
La stabilità nelle vendite dichiarata dal 42% degli intervistati ha prevalso in tutte le categorie merceologiche, con segnali di incremento del volume degli affari nel 33% delle attività monitorate. I settori che hanno risposto meglio sono stati quello alimentare, l’elettronica di consumo, i libri, gli accessori moda e l’intimo. In calo l’abbigliamento tradizionale, la telefonia, il settore della gioielleria, probabilmente penalizzato dalle quotazioni dell’oro e quello dei giocattoli dove a tenere sono solo i prodotti più pubblicizzati.
Il periodo natalizio conferma inoltre un trend positivo anche per la maggioranza dei titolari di pubblici esercizi (72%), con punte di consumi in aumento per il 38% degli interpellati, soprattutto nei bar; a fronte di un 28% degli operatori che evidenzia invece una leggera flessione.
I più venduti
Analizzando invece le diverse merceologie più vendute, tra gli alimentari spiccano quelli legati alla tradizione del Natale e della nostra provincia: zamponi, cotechini e tortellini che continuano ad essere un classico sulle tavole di modenesi per le feste, come del resto panettoni e spumanti di produzione italiana. C’è stata una certa rinuncia da parte dei consumatori nell’acquisto di pesce in generale e vini pregiati: soprattutto quelli esteri. Se in tavola reggono le tradizioni, il mondo dei giocattoli e dei divertimenti ha fatto registrare un aumento di vendite per le costruzioni e per tutti i prodotti più pubblicizzati; lo stesso non si può dire per i giochi di società purtroppo poco richiesti. Andamento decisamente positivo anche per i commercianti che operano nel campo dell’elettronica: i computer portatili, soprattutto quelli di piccole dimensioni, sono stati tra i prodotti maggiormente acquistati. Per gli elettrodomestici invece, sono i televisori di ultima generazione a fare la differenza che hanno segnato un incremento del 20% rispetto lo scorso anno: dato su cui incide il passaggio al digitale terrestre. Si fermano gli acquisti di grandi e piccoli elettrodomestici (impianti stereo, aspirapolvere, frullatori, etc.) e telefoni cellulari di fascia media, causa soprattutto le promozioni attuate dai gestori della telefonia mobile.
Tra i settori che registrano un andamento più positivo troviamo quello dei libri, dove best seller e grandi autori sono risultati essere la tipologie più vendute, insieme ai libri di cucina. Consistenti poi le vendite di cosmetici, soprattutto creme da corpo e profumi, mentre l’abbigliamento, ad eccezione dell’intimo, accessori moda e calzature femminili molto richiesti durante questo periodo, rimane un settore che denota qualche difficoltà. La speranza comunque dei commercianti del settore moda è che prossimi saldi invernali possano risollevare le vendite.
Per quanto riguarda infine i pubblici esercizi, confermata la tendenza registrata già lo scorso anno di una diffusa abitudine a mangiare fuori casa nel periodo natalizio, compresi i giorni di festa come Natale e Santo Stefano. Curiosamente è aumentata confronto al 2009 nei ristoranti modenesi, la richiesta di menù a base di pesce rispetto ai piatti più tradizionali, contrariamente a quanto è avvenuto ad esempio, nell’acquisto di prodotti alimentari per pranzi e cenoni tipici in cui si è puntato di più sui prodotti della tradizione locale. Colazioni e prodotti da banco continuano ad essere una piacevole abitudine per i modenesi durante le feste, a cui si è aggiunto soprattutto quest’anno la scelta dell’aperitivo, come momento ulteriore in cui socializzare insieme a parenti e amici, e scambiarsi i tradizionali auguri di Natale, degustando un calice di vino.
“Nonostante le previsioni negative e la difficile situazione economica diffusa – sottolinea Confesercenti Modena – non si è verificato l’atteso e temuto stop dei consumi. Al contrario invece commercianti e gestori di pubblici esercizi evidenziano nella maggior parte dei casi una tendenza alla stabilità e alla crescita delle vendite, tracciando quindi un quadro sostanzialmente positivo. Le piccole e medie imprese commerciali rappresentano ancora un punto di riferimento importante per i modenesi, come del resto i centri storici cittadini sono vissuti come centri commerciali naturali grazie anche alle politiche di promozione attuate fino ad ora. Un altro aspetto importante: dall’indagine sono emersi stili di consumo, dettati soprattutto da una ridotta capacità di spesa, caratterizzati da maggior attenzione e sobrietà negli acquisti con un interesse particolare al rapporto qualità-prezzo che i consumatori hanno trovato nei piccole e medi esercizi commerciali”.
venerdì 24 dicembre 2010
Madonna si getta nel franchising
Fans di Madonna udite, udite: la Regina del Pop, sta per lanciare un nuovo album.
Madonna ha annunciato che sta lavorando già al nuovo disco, in uscita probabilmente nel corso dei primi mesi del 2011. Intanto l’artista, che ferma non riesce proprio a stare, si è buttata sul fitness… Madonna ha infatti aperto una palestra di cui sarà poi lanciato un franchising. Si tratta di Hard Candy Fitness, aperto a Città del Messico grazie alla collaborazione del sindaco Marcelo Ebrad.
giovedì 23 dicembre 2010
Braccialini franchising : 9 aperture in Italia e all’estero
Il brand fiorentino di accessori Braccialini apre 9 nuovi piunti vendita, ha messo a segno in Italia e all'estero. Questi gli opening sul territorio nazionale, è stata da poco inaugurata la vetrina all’interno del luxury outlet The Mall, a Leccio, Reggello, Firenze. In calendario a febbraio, invece, l’apertura della vetrina di Arezzo. Per quanto riguarda gli opening internazionali, il brand ha aperto tre nuove store a fine ottobre a Chongquing, presso l’Uni-Starlight, seguito a novembre da Chengdu, in Chiconi Plaza, e a dicembre a Shangai, presso Time Square. Risale invece a prima dell’estate l’apertura di Hong Kong.
Prosegue parallelamente l’espansione dell’azienda nell’est Europa, con le aperture a marzo di uno store a Tallin, in Estonia, e a gennaio 2011 della quinta insegna a Mosca, all’interno dell'Afimall City (nel nuovo quartiere business denominato Moscow City) destinato a diventare uno dei centri commerciali di punta della capitale.
A maggio, invece, è prevista l’apertura della terza vetrina saudita, a Riyadh, presso lo sfarzoso Kingdom Center. Si tratterà di un vero e proprio flagship store di 90 metri quadrati all’interno di uno dei templi del lusso del medio oriente.
Tutti i negozi ricalcano il concept dei monomarca Braccialini, e si sviluppano su metrature che vanno dai 50 ai 120 metri quadrati, secondo un modello architettonico fluido e minimal in contrasto con l’estro creativo della maison fiorentina. Con queste aperture Braccialini toccherà, entro l’inizio del 2011, quota 43 store monomarca, con l’obiettivo di oltrepassare le 50 insegne nell’arco dell’anno, in 12 paesi del mondo. “Si tratta per la maggior parte di accordi in franchising con gruppi locali ma non si esclude un rafforzamento anche della rete di negozi proprietà”, ha sottolineato Riccardo Braccialini, presidente dell’azienda.
Prosegue parallelamente l’espansione dell’azienda nell’est Europa, con le aperture a marzo di uno store a Tallin, in Estonia, e a gennaio 2011 della quinta insegna a Mosca, all’interno dell'Afimall City (nel nuovo quartiere business denominato Moscow City) destinato a diventare uno dei centri commerciali di punta della capitale.
A maggio, invece, è prevista l’apertura della terza vetrina saudita, a Riyadh, presso lo sfarzoso Kingdom Center. Si tratterà di un vero e proprio flagship store di 90 metri quadrati all’interno di uno dei templi del lusso del medio oriente.
Tutti i negozi ricalcano il concept dei monomarca Braccialini, e si sviluppano su metrature che vanno dai 50 ai 120 metri quadrati, secondo un modello architettonico fluido e minimal in contrasto con l’estro creativo della maison fiorentina. Con queste aperture Braccialini toccherà, entro l’inizio del 2011, quota 43 store monomarca, con l’obiettivo di oltrepassare le 50 insegne nell’arco dell’anno, in 12 paesi del mondo. “Si tratta per la maggior parte di accordi in franchising con gruppi locali ma non si esclude un rafforzamento anche della rete di negozi proprietà”, ha sottolineato Riccardo Braccialini, presidente dell’azienda.
lunedì 20 dicembre 2010
Givenchy, la campagna pubblicitaria primavera/estate con un modello albino
La campagna pubblicitaria per la primavera/estate 2011 firmata Givenchy si avvale anche di un modello albino, una novità nel campo della moda che è spesso quasi monotono nel selezionare i canoni estetici di modelli e modelle. L’advertising si avvale dell’esperienza dei fotografi Mert Alas e Marcus Piggot, che hanno ritratto, nei particolari scatti, il modello albino Stephen Thompson insieme alle altre modelle tanto amate da Riccardo Tisci. La campagna pubblicitaria, almeno per quanto riguarda questi primi scatti, è totalmente basata sui toni del bianco quasi a voler confondere i chiarissimi colori del modello con lo sfondo scelto.
Riccardo Tisci, per realizzare la campagna pubblicitaria in questione, ha inoltre scelto altre famose modelle tra cui Mariacarla Boscono, Daphne Groeneveld, Iris Strubegger. Rimane comunque il modello albino il soggetto principale dell’advertising che, oltretutto, riscuoterà sicuramente ottimi risultati visto che sta facendo già molto discutere, permettendo quindi alla maison una maggiore visibilità.
L’advertising sicuramente riesce nel suo scopo principale e cioè quello di attirare l’attenzione delle fashion addicted e di tutti i possibili acquirenti in generale. Una adv che trasmette mistero e che si distingue da tutte le altre. Chissà se la futura campagna pubblicitaria di Chanel con Blake Lively saprà fare altrettanto! Sull’advertising di Mac con Lady Gaga ho già meno dubbi.
Riccardo Tisci, per realizzare la campagna pubblicitaria in questione, ha inoltre scelto altre famose modelle tra cui Mariacarla Boscono, Daphne Groeneveld, Iris Strubegger. Rimane comunque il modello albino il soggetto principale dell’advertising che, oltretutto, riscuoterà sicuramente ottimi risultati visto che sta facendo già molto discutere, permettendo quindi alla maison una maggiore visibilità.
L’advertising sicuramente riesce nel suo scopo principale e cioè quello di attirare l’attenzione delle fashion addicted e di tutti i possibili acquirenti in generale. Una adv che trasmette mistero e che si distingue da tutte le altre. Chissà se la futura campagna pubblicitaria di Chanel con Blake Lively saprà fare altrettanto! Sull’advertising di Mac con Lady Gaga ho già meno dubbi.
Ferragamo, gli accessori di Kristen Bell a Berlino
Kristen Bell continua a scegliere Ferragamo per i suoi look e dopo le due mise sfoggiate a Londra in occasione della presentazione del suo nuovo film che includevano abiti ed accessori della griffe anche a Berlino la bellissima attrice sceglie di presenziare alla premiere del film Burlesque indossando creazioni della celebre maison italiana simbolo della raffinatezza e del Made in Italy in tutto il mondo.
Dopo aver indossato ben due volte nella stessa giornata capi ed accessori Ferragamo a Londra Kristen Bell ha scelto di confermere la sua preferenza alla maison italiana anche per il look sfoggiato a Berlino, sempre in occasione della presentazione dell’attesissimo film Burlesque in cui recita al fianco di star come Cristina Aguilera e Cher.
Lo scorso 16 dicembre, infatti, Kristen Bell a Berlino a scelto si indossato una pochette Ferragamo in raso nero, con gancio in metallo smaltato ton sur ton, abbinandola ad un paio di scarpe in raso nero con tacco alto e doppio plateau che portano sempre la firma della celebre maison di moda italiana.
Dopo l’elegante mise firmata Alberta Ferretti scelta da Christina Aguilera ecco un’altra interessante mise scelta per la presentazione di questo attesissimo film.
Il film Burlesque sta facendo davvero tanto parlare e le star che hanno preso parte nella sua realizzazione sembrano fare a gara per dimostrare chi ha più stile ed eleganza, speriamo solo che non prendano qualche scivolone.
Dopo aver indossato ben due volte nella stessa giornata capi ed accessori Ferragamo a Londra Kristen Bell ha scelto di confermere la sua preferenza alla maison italiana anche per il look sfoggiato a Berlino, sempre in occasione della presentazione dell’attesissimo film Burlesque in cui recita al fianco di star come Cristina Aguilera e Cher.
Lo scorso 16 dicembre, infatti, Kristen Bell a Berlino a scelto si indossato una pochette Ferragamo in raso nero, con gancio in metallo smaltato ton sur ton, abbinandola ad un paio di scarpe in raso nero con tacco alto e doppio plateau che portano sempre la firma della celebre maison di moda italiana.
Dopo l’elegante mise firmata Alberta Ferretti scelta da Christina Aguilera ecco un’altra interessante mise scelta per la presentazione di questo attesissimo film.
Il film Burlesque sta facendo davvero tanto parlare e le star che hanno preso parte nella sua realizzazione sembrano fare a gara per dimostrare chi ha più stile ed eleganza, speriamo solo che non prendano qualche scivolone.
Borse di tendenza, il fascino della School bag
Tra le borse di tendenza questo autunno-inverno padroneggia certamente la School Bag, o più semplicemente borsa-cartella, un assoluto must-have che ha ottenuto un successo davvero incredibile negli ultimi tempi. Tra i modelli più celebri che hanno dato l’avvio a questo trend ci sono indubbiamente la desideratissima Alexa di Mulberry e l’accattivante PS1 di Proenza Schouler, vere it-bag degli utlimi tempi rese famose anche grazie alla preferenza accordata da moltissime celebrities a queste borse in stile scolaretta.
A farla da pardone certamente sono le proposte di lusso e di elevata fattura come la PS1 di Proenza Schouler, che ha un costo che si aggira intorno ai 1.500$, e l’Alexa, che costa appena qualche centinaio di dollari meno, cui si aggiungono varianti create dalle principali case di moda che reinterpretano questo trend secondo il loro stile come la versione luminosa in paillettes o quella in pelle plissettata di Miu Miu o la Saddlery Sophie Convertible Satchel di Marc Jacobs.
A queste proposte si sommano quelle di diversi brand che si sono attivati per questa stagione per creare modelli che riprendono lo stile di queste it bag ma con costi decisamente più contenuti.
Prima tra tutte spicca la variante cheap prodotta per Target proprio da Mulberry che ha creato dei modelli della sua celebre borsa must-have in versione low cost ed assolutamente glamour.
A queste si aggiungono poi le school bag realizzate da Asos o da catene come H&M e TopShop, che manco a dirlo, cavalcano la cresta dell’onda riproducendo dei modelli simili ai più blasonati orginali di borsa cartella.
Ce n’è davvero per tutti i gusti e le tasche, non resta altro che scegliere se aderire o meno a questo trend ed individuare il modello più adatto alle proprie esigenze.
A farla da pardone certamente sono le proposte di lusso e di elevata fattura come la PS1 di Proenza Schouler, che ha un costo che si aggira intorno ai 1.500$, e l’Alexa, che costa appena qualche centinaio di dollari meno, cui si aggiungono varianti create dalle principali case di moda che reinterpretano questo trend secondo il loro stile come la versione luminosa in paillettes o quella in pelle plissettata di Miu Miu o la Saddlery Sophie Convertible Satchel di Marc Jacobs.
A queste proposte si sommano quelle di diversi brand che si sono attivati per questa stagione per creare modelli che riprendono lo stile di queste it bag ma con costi decisamente più contenuti.
Prima tra tutte spicca la variante cheap prodotta per Target proprio da Mulberry che ha creato dei modelli della sua celebre borsa must-have in versione low cost ed assolutamente glamour.
A queste si aggiungono poi le school bag realizzate da Asos o da catene come H&M e TopShop, che manco a dirlo, cavalcano la cresta dell’onda riproducendo dei modelli simili ai più blasonati orginali di borsa cartella.
Ce n’è davvero per tutti i gusti e le tasche, non resta altro che scegliere se aderire o meno a questo trend ed individuare il modello più adatto alle proprie esigenze.
Adidas franchising ha inaugurato due nuovi store a Lecce e Padova
Adidas ha inaugurato due nuovi store, uno a Lecce nella seconda metà di novembre e uno, davvero recentissimo, a Padova. Un brand che dimostra di essere in forte espansione in Italia e che si rivela sempre più amato dalle fashion addicted che cercano abbigliamento comodo per lo sport ma non solo. Lo store di Padova, pur non essendo particolarmente ampio, circa 70 mq, propone anche la linea Adidas originals, di cui vi abbiamo recentemente parlato e, a partire da gennaio 2011 renderà disponibile all’acquisto anche la collezione primaverile di scarpe e quella di jeans.
Il flagship store di Lecce è situato in Piazza Mazzini, in pieno centro, mentre quello di Padova si trova in Via San Fermo ed espone in vendita anche la collezione Adidas Originals. Quest’ultima comprende anche gli orologi “New York City”, di cui vi abbiamo recentemente parlato e che è stata apprezzata anche dal presentatore Francesco Facchinetti. Uno store luminoso e raccolto, quello di Padova, che sfrutta bene lo spazio grazie al soppalco e che espone per la vendita tutti i prodotto icona del brand.
Il flagship store di Piazza Mazzini è arredato tenendo conto dei colori rappresentativi del brand, il bianco e il blu e rappresenta solo una delle nuove aperture previste da Adidas in Italia. A quanto pare è infatti prevista una inaugurazione anche a Salerno. Un brand che comunque, grazie a queste due nuove aperture, arriva già a dodici store Adidas Originals in Italia. Un marchio che si avvicina sempre di più anche ai gusti delle donne e che credo continuerà a conquistare le fashion addicted grazie a proposte dedicate ad esigenze prettamente femminili come accade, ad esempio, per le tute TechFit, che seguono l’idea “Lift and Hug” (alza e abbraccia).
Il flagship store di Lecce è situato in Piazza Mazzini, in pieno centro, mentre quello di Padova si trova in Via San Fermo ed espone in vendita anche la collezione Adidas Originals. Quest’ultima comprende anche gli orologi “New York City”, di cui vi abbiamo recentemente parlato e che è stata apprezzata anche dal presentatore Francesco Facchinetti. Uno store luminoso e raccolto, quello di Padova, che sfrutta bene lo spazio grazie al soppalco e che espone per la vendita tutti i prodotto icona del brand.
Il flagship store di Piazza Mazzini è arredato tenendo conto dei colori rappresentativi del brand, il bianco e il blu e rappresenta solo una delle nuove aperture previste da Adidas in Italia. A quanto pare è infatti prevista una inaugurazione anche a Salerno. Un brand che comunque, grazie a queste due nuove aperture, arriva già a dodici store Adidas Originals in Italia. Un marchio che si avvicina sempre di più anche ai gusti delle donne e che credo continuerà a conquistare le fashion addicted grazie a proposte dedicate ad esigenze prettamente femminili come accade, ad esempio, per le tute TechFit, che seguono l’idea “Lift and Hug” (alza e abbraccia).
Queens, franchising di bijoux ed accessori moda, apre il primo store a poco più di un mese dalla sua ideazione.
L’attenzione alle tendenze internazionali e l’esperienza ventennale dei fondatori hanno dato vita a linee di bijoux dal design creativo ed accattivante.
L’originalità delle forme e la lucentezza dei colori di bijoux e accessori moda si mescolano all’atmosfera frizzante ed accogliente del punto vendita.
Lo store queens di Bacoli è caratterizzato da un ambiente luminoso ed accogliente con forme e colori allegri e vivaci che contribuiscono ad evidenziare le caratteristiche degli articoli proposti e a creare un’atmosfera piacevole per la clientela.
Vieni a scoprire il nostro nuovo punto vendita, potrai ammirare le collezioni moda più trendy dell’estate 2010!
Queens ti aspetta il 1° Agosto alle ore 19:30 in via Fusaro 6, Bacoli (Na).
www.queensbijoux.it
info@queensbijoux.it
numero verde 800 148725
L’originalità delle forme e la lucentezza dei colori di bijoux e accessori moda si mescolano all’atmosfera frizzante ed accogliente del punto vendita.
Lo store queens di Bacoli è caratterizzato da un ambiente luminoso ed accogliente con forme e colori allegri e vivaci che contribuiscono ad evidenziare le caratteristiche degli articoli proposti e a creare un’atmosfera piacevole per la clientela.
Vieni a scoprire il nostro nuovo punto vendita, potrai ammirare le collezioni moda più trendy dell’estate 2010!
Queens ti aspetta il 1° Agosto alle ore 19:30 in via Fusaro 6, Bacoli (Na).
www.queensbijoux.it
info@queensbijoux.it
numero verde 800 148725
In largo Rezzara apre Subdued franchising
Apre intorno a mezzogiorno di mercoledì 15 dicembre in largo Rezzara, a Bergamo, Subdued, marchio di abbigliamento femminile prodotto e distribuito da Osit Impresa spa. Si tratta di un negozio di moda giovane, che punta su un abbigliamento casual, per un target compreso tra i 13 e i 18 anni: ragazze che amano mixare capi casual con altri di lusso magari presi in prestito dall'armadio della mamma.
Il negozio di Bergamo si va ad aggiungere alla lista dei negozi Subdued aperti recentemente in Lombardia (Como, Lecco, Brescia) e alla fitta rete commerciale composta da 27 direzionali, 15 franchising, 30 corner sparsi in tutta Italia e lo shop on line di prossimo lancio.
Il marchio è molto amato tra le giovanissime e noto per il buon rapporto qualità prezzo dei prodotti che compongono le diverse linee che vanno dal basic all'elegante (Star Secrets) dall'intimo (Sub You) agli accessori (Gossip Glam). Per info www.subdued.it.
Gioielli geek con i tasti della keyboard
Avevate mai pensato di portare sempre con voi un pezzo del vostro amato pc senza necessariamente smontarlo?
Con questi gioielli è possibile: tutte le donne geek non possono che apprezzare questi oggetti davvero molto particolari, creati con i tasti di una keyboard del pc.
Enter, Del, Esc: i messaggi che si possono trasmettere con questi gioielli sono davvero tanti ed è anche possibile comporre delle parole di senso compiuto. In fondo i tasti servono proprio a questo.
Con questi gioielli è possibile: tutte le donne geek non possono che apprezzare questi oggetti davvero molto particolari, creati con i tasti di una keyboard del pc.
Enter, Del, Esc: i messaggi che si possono trasmettere con questi gioielli sono davvero tanti ed è anche possibile comporre delle parole di senso compiuto. In fondo i tasti servono proprio a questo.
Absolute vodka nuovo format natalizio
La celebre Vodka Absolut, in occasione delle festività natalizie, presenta una nuova edizione limitata, la Absolut Glimmer Limited Edition. La vodka più famosa e stravagante nel campo dei superalcolici internazionali, si veste a festa in occasione del Natale 2010, con una bottiglia dal design luminoso, in bilico fra tradizione e modernità, dedicata a chi è affezionato al brand da sempre e ne colleziona le innumerevoli varianti glamour.
Dopo la versione rivestita di pelle nera borchiata, per la prima volta la vodka Absolut non si veste di qualche materiale particolare, ma cambia radicalmente la sua forma cristallina. Grazie ad una particolare lavorazione, alla molatura studiata nel dettaglio, Absolut Glimmer Limited Edition è una vera e propria esplosione di luce con le sue mille sfaccettature, simili a quelle di un diamante, che riflettono la luce, creando degli armoniosi effetti scintillanti, per un total look luminoso ideale per brindare con stile al nuovo anno.
Icona di stile internazionale, la storia della bottiglia Absolut nasce dall’idea di alcuni pubblicitari di ispirarsi al packaging dei medicinali dove invece della classica etichetta è stato inserito il logo blu del marchio. Nel corso del tempo il brand ha stretto delle collaborazioni importanti con celebri artisti come Philip Plein, Andy Warhol e Keith Haring che hanno portato alla creazione di edizioni speciali e limitate.
La nuova luminosa Absolut Glimmer Limited Edition, straordinario esempio di design da collezione, si prospetta come la protagonista assoluta da gustare nell’ultimo giorno dell’anno che illuminerà i party più esclusivi di Capodanno.
Dopo la versione rivestita di pelle nera borchiata, per la prima volta la vodka Absolut non si veste di qualche materiale particolare, ma cambia radicalmente la sua forma cristallina. Grazie ad una particolare lavorazione, alla molatura studiata nel dettaglio, Absolut Glimmer Limited Edition è una vera e propria esplosione di luce con le sue mille sfaccettature, simili a quelle di un diamante, che riflettono la luce, creando degli armoniosi effetti scintillanti, per un total look luminoso ideale per brindare con stile al nuovo anno.
Icona di stile internazionale, la storia della bottiglia Absolut nasce dall’idea di alcuni pubblicitari di ispirarsi al packaging dei medicinali dove invece della classica etichetta è stato inserito il logo blu del marchio. Nel corso del tempo il brand ha stretto delle collaborazioni importanti con celebri artisti come Philip Plein, Andy Warhol e Keith Haring che hanno portato alla creazione di edizioni speciali e limitate.
La nuova luminosa Absolut Glimmer Limited Edition, straordinario esempio di design da collezione, si prospetta come la protagonista assoluta da gustare nell’ultimo giorno dell’anno che illuminerà i party più esclusivi di Capodanno.
Ermanno Scervino 36 franchising nel mondo apre a Parigi
Ermanno Scervino aprirà la sua prima boutique a Parigi, nella centralissima Rue du Faubourg Saint-Honorè, nel cuore della capitale francese. L’inaugurazione avverrà a fine gennaio, in corrispondenza della settinama dell’Haute Couture parigina e per l’occasione sarà anche presentata Faubourg, la capsule collection di lusso che lo stilista italiano ha pensato in esclusiva per il nuovo monomarca francese. Con questa nuova boutique, sale a trentasei i monomarca di Scervino nel mondo.
Ermanno Scervino aveva appena presentato la sua mini collezione per le feste natalizie, un tripudio di rosso, bianco e piume, che ora rende noto dell’apertura del suo primo monomarca a Parigi. La nuova boutique aprirà i battenti a fine gennaio, in concomitanza con la settimana dell’Haute Couture francese, e si troverà nel cuore della capitale e del lusso, a Rue du Faubourg Saint-Honorè. La boutique, di 300 metri quadri, sarà distribuita su tre piani e sarà caratterizzata da un gioco di specchi, acciaio e cemento.
Per l’occasione sarà inoltre presentata Faubourg, la capsule collection che lo stilista italiano ha creato apposta per l’inaugurazione e che è formata da pochi tutti ispirati alla vita lussuosa della più famosa via parigina. Con questa nuova apertura le boutique di Ermanno Scervino nel mondo salgono a quota 36 i franchising.
Ermanno Scervino aveva appena presentato la sua mini collezione per le feste natalizie, un tripudio di rosso, bianco e piume, che ora rende noto dell’apertura del suo primo monomarca a Parigi. La nuova boutique aprirà i battenti a fine gennaio, in concomitanza con la settimana dell’Haute Couture francese, e si troverà nel cuore della capitale e del lusso, a Rue du Faubourg Saint-Honorè. La boutique, di 300 metri quadri, sarà distribuita su tre piani e sarà caratterizzata da un gioco di specchi, acciaio e cemento.
Per l’occasione sarà inoltre presentata Faubourg, la capsule collection che lo stilista italiano ha creato apposta per l’inaugurazione e che è formata da pochi tutti ispirati alla vita lussuosa della più famosa via parigina. Con questa nuova apertura le boutique di Ermanno Scervino nel mondo salgono a quota 36 i franchising.
La pallina di Natale più cara del mondo
Nella foto potete ammirare la pallina di Natale più cara del mondo. Il suo valore è di 82 mila sterline, ma non si esclude che qualcuno possa pagarla di più. Questo prezioso corpo decorativo, in oro bianco 18k, è nato dall’abilità della gioielleria londinese Embee Jewels, in collaborazione con Hallmark Jewellers.
E’ un pezzo incredibilmente intricato, che ha richiesto oltre un anno di impegno, tra progettazione e produzione. La sfera è avvolta da 1.578 diamanti, per un peso complessivo di 18.64 carati. Poi ci sono tre pietre preziose bianche, da un carato ciascuna, che impreziosiscono la montatura.
Due anelli con 188 rubini avvolgono il nucleo, esaltando il valore d’insieme, in un’interpretazione ispirata all’universo astronomico. Almeno il 15% dei fondi raccolti andranno nelle casse della National Autistic Society, ente britannico che si occupa di persone autistiche.
Quando lui pensa di essere tuo padre: 5 segnali da tenere d'occhio
Non ho mai sopportato l’atteggiamento troppo protettivo da parte del partner. Capisco volersi bene, difendersi reciprocamente ma quando la protezione lede la nostra libertà al punto di sentirsi fare la morale come farebbe un qualsiasi padre che si rispetti, la cosa inizia ad essere insopportabile.
Le situazioni sono innumerevoli ma forse ce ne sono di lampanti che vi saranno sicuramente capitate almeno una volta nella vita quando siete fidanzate o vivete un rapporto a due. Quando il caso è unico ci può anche stare ma quando si ripete incessantemente è segno che lui non vuole accanto una donna ma una figlia.
Ecco alcuni spunti apparsi su The Gloss che possono aiutarci a riflettere.
Se si inizia a parlare di acquistare una nuova auto, lui ti dice che non potete permettervela.
Al momento della prenotazione dei biglietti per andare fuori città, lui ti chiede se è indicato che tu sia assente dal lavoro.
Durante una serata passata con i colleghi di lavoro, hai bevuto un bicchiere di troppo. La mattina seguente, il tuo partner ti rimprovera di comportarti male.
Quando manca poco al momento della cena e tu fai uno spuntino di soppiatto perchè la fame ti sta divorando, il tuo partner ti rimprovera che così ti rovinerai l’appetito.
Quando finisci per stare fuori più del solito, il tuo compagno inizia a bombardarti di Sms e, piuttosto arrabbiato, ti chiede dove sei e cosa stai facendo.
Io inizierei a riflettere sul perchè si comporta in questo modo. Consiglio comunque di non farsi confondere e cercare nel partner la figura paterna che si è avuta o desiderata: potrebbe essere deleterio e controproducente. E poi non avete appena smesso di sentirvi dire cosa si deve e non deve fare dai vostri genitori? Io sì, e mai vorrei avere una vocina che mi dica ancora cosa sia meglio per me nella vita…
Auto dei vip: Mark Wahlberg con la sua Mercedes SLS
Anche Mark Wahlberg ama le supercar. Nel suo garage c’era già una Porsche 911, cui si aggiunge ora una Mercedes SLS, che l’attore e rapper statunitense ha recentemente comprato. La granturismo della stella rinnova il mito della 300 SL, nota come “Ali di Gabbiano”. Un appellativo legato alla particolare apertura delle porte, la cui originalità ne ha segnato il destino, consegnandola al mondo con tale nome.
L’erede riprende la soluzione ma, pur essendo piena di fascino, difficilmente riuscirà a lasciare il segno come la “nonna”, eletta nel 1999 “Auto Sportiva del secolo”, per la fluidità delle forme, piene di eleganza e forza dinamica, in un insieme proporzionato e seducente.
Anche la nuova nata esprime un forte carattere, con volumi bassi e larghi, interpretati in modo muscoloso. Sotto il lungo cofano anteriore è alloggiato un 8 cilindri a V di 6.2 litri, capace di erogare 571 cavalli. Grazie ad esso, il passaggio da 0 a 100 viene coperto in 3.8 secondi, mentre la velocità di punta raggiunge quota 317 km/h.
Goal di Cavani Napoli Lecce
Matador; matador; matador Raffaele auriemma si gonfia la rete
Napoli-Lecce 1-0 (Cavani) Commento di Carlo Alvino
Napoli-Lecce 1-0 (Cavani) Commento di Carlo Alvino
Nike nuova collezione 2011
Nike presenta una esclusiva capsule collection tutta al femminile per la prossima primavera/estate 2011. La linea Nike Print Premium propone i tre modelli Nike Blazer Mid Premium, Nike Flash Macro Premium e Nike Air Rift Premium caratterizzati da tomaie realizzate con riviste riciclate e trattate con un materiale trasparente per renderle resistenti e durevoli. Ogni sneaker è unica nel suo genere e la vendita in edizione limitata è prevista per i primi di gennaio 2011.
By simon franchising di gioiellerie in conto vendita
Benvenuto
nell' Area che illustra i vantaggi del primo franchising in Italia sul segmento gioiellerie e accessoriin argento di alta moda
Questa formula ha permesso di aprire nelle più prestigiose location nelle maggiori Regioni Italiane.
By Simon il franchising di gioielleria in conto vendita con un esperienza consolidata di oltre 40 anni, un prodotto creato e costruito in Italia con il pregio distributivo di una filiera che va
direttamente dal produttore al consumatore finale…
Per aprire un negozio in franchising di accessori moda in conto vendita bisogna avere un negozio disponibile con una metratura che va dai 15 ai 50 mq e sincerarsi di avere una capacità tecnica di investimento di almeno.
Per aprire una gioielleria in conto vendita bisogna avere un negozio disponibile in zona centrale con una metratura che va dai 20 ai 50 mq e sincerarsi di avere una capacità tecnica di investimento di almeno 20.000 € (fee d’ingresso e arredi)
L' investimento è orientato a creare un punto vendita che risponda alle esigenze del consumatore moderno e che favorisca le vendite il supporto alla vendita sarà continuo e il servizio di post vendita molto curato e gestito in collaborazione con la casa madre.
La formula del conto vendita permette all' affiliato di non preoccuparsi di rimanenze, scadenze mensili e soprattutto di non fare rimanenze pagando la merce solo dopo averla venduta e non prima
L' affiliato si concentrerà unicamente sul servizio al consumatore e sulla vendita.
I riassortimenti di prodotto venduto possono essere fatti tranquillamente dal negozio evitando costi di spostamento utilizzando una piattaforma web che permette di scegliere e selezionare tutti i prodotti disponibili in sede.
Se vuoi ricevere una visione della nostra gamma di prodotti clicca qui e riceverai il nostro catalogo virtuale.
Sono questi i negozi in franchising di gioielleria in conto vendita
che non conoscono crisi
Per informazioni clicca qui ora
Nuova apertura franchising Kikia accessori moda
Investi con Kikia il franchising di accessori con la formula del conto vendita approfondimento
Clicca qui sotto per vedere ed ascoltare, le importanti cose che abbiamo da dirti:
Contribuisci alla nostra crescita lascia un commento che possa essere d’aiuto anche per altri lo puoi fare ora qui sotto
Clicca qui sotto per vedere ed ascoltare, le importanti cose che abbiamo da dirti:
Contribuisci alla nostra crescita lascia un commento che possa essere d’aiuto anche per altri lo puoi fare ora qui sotto
Benvenuto
nell' Area che illustra i vantaggi del primo franchising in Italia che racchiude in se' stile fascino e tradizione.
Produrre e vendere in modo diretto attraverso un progetto franchising di prestigio.
L' investimento è orientato a creare un punto vendita che risponda alle esigenze del consumatore moderno e che favorisca la vendita del prodotto.
La formula del conto vendita permette all' affiliato di non fare rimanenze e soprattutto di pagare la merce solo dopo averla venduta e non prima.
Per info clicca qui ora
nell' Area che illustra i vantaggi del primo franchising in Italia che racchiude in se' stile fascino e tradizione.
"L' arte del guanto in un progetto di successo"
Il mondo dello lusso e dell’accessorio non conosce crisi!! Produrre e vendere in modo diretto attraverso un progetto franchising di prestigio.
Progetto totalmente con la formula del conto vendita
Per aprire una boutique in conto vendita bisogna avere un negozio disponibile con una metratura che va dai 20 ai 50 mq e sincerarsi di avere una capacità tecnica di investimento di almeno 30.000 €.L' investimento è orientato a creare un punto vendita che risponda alle esigenze del consumatore moderno e che favorisca la vendita del prodotto.
La formula del conto vendita permette all' affiliato di non fare rimanenze e soprattutto di pagare la merce solo dopo averla venduta e non prima.
L' affiliato si concentrerà unicamente sul servizio al consumatore e sulla vendita.
I riassortimenti di prodotto venduto possono essere fatti tranquillamente dal negozio evitando costi di spostamento utilizzando una piattaforma web che permette di scegliere e selezionare tutti i prodotti disponibili in sede.
Sono questi i negozi in conto vendita che non conoscono crisiI riassortimenti di prodotto venduto possono essere fatti tranquillamente dal negozio evitando costi di spostamento utilizzando una piattaforma web che permette di scegliere e selezionare tutti i prodotti disponibili in sede.
Per info clicca qui ora
Make-up: tutti i segreti degli illuminanti in penna
Gli illuminanti in penna sono uno di quei prodotti di make-up davvero gettonatissimi che sono capaci di regalare un aspetto più disteso e luminoso al viso. Giuliana di MakeUp Delight ha provato i due modelli più celebri e blasonati firmati rispettivamente Yves Saint Laurent e Dior mettendoli a confonto e spiegandone con chiarezza la modalità di utilizzo per permettere a chi è interessato all’acquisto di prodotti di questo genere di valutarne bene pregi, difetti ed applicazione.
Sul mercato ne esistono di diversi che vanno dalle proposte low cost come quella di Kiko, a quelle di media entità come le versioni di Estee Lauder e Collistar ma sicuramente i due illuminanti più desiderati, anche per il loro lussuoso pakaging, sono la Dior Skinflash Radiance Booster Pen e il celebre Touche Eclat Yves Saint Laurent.
La funzione di questi prodotti è quella di illuminare i punti d’ombra e nascondere le piccole imperfezioni; questi cosmetici anche se hanno una capacità coprente non sono dei veri e propri correttori perchè offrono una copertura medio-bassa e vanno sfumati con attenzione.
Secondo Giuliana di MakeUp Delight questi due prodotti hanno entrambi un’ottima durata ma nel rapporto quantità prezzo, per entrambi intorno ai 40€, YSL batte decisamente Dior e lo fa anche nel ventaglio di nuances offerte alle clienti.
A livello globale però, la preferenza della make-up artist è caduta sulla Booster Pen perchè a differenza del Touch Eclat ha una maggiore coprenza ed un applicatore più sicuro per quanto riguarda le fuoriuscite accidentali del prodotto.
In questo video che vi proponiamo, inoltre, la brava Giuliana di MakeUp Delight spiega dettagliatamente come utilizzare questi prodotti e ne mostra la modalità di applicazione per permetterci di valutarne al meglio l’eventuale acquisto.
L’anello di Lady Diana e Kate Middleton riprodotto in versione low cost
L’anello donato per il fidanzamento ufficiale dal Principe William alla sua Kate Middleton è stato al centro di tantissime attenzioni. Questo fidanzamento è appena stato annunciato ma ha fatto davvero un gran parlare di se. Tra foto e chiacchiere c’è anche chi si è già messo all’opera con le vere e proprie operazioni commerciali come il designer Kennet Jay Lane che ha riprodotto fedelmente in una versione low cost l’esclusivo anello donato dal principe alla sua Kate e precedentemente appartenuto a sua madre Lady Diana.
Nuova apertura franchising Kikia accessori moda
La chiave per dare un occupazione, per realizzare un sogno, per essere innovativi nell’economia moderna, per ottenere quello che si vuole, quello che il nostro cuore desidera.
Se davvero vuoi diventare un imprenditore, allora questa sarà la spiegazione che ti illuminerà su ciò che stai cercando.
Un format innovativo nel settore degli accessori moda borse e bijoux dall’immagine molto alta e accattivante.
KiKia un format franchising da colori bianco e verde i colori della natura.
"KIKIA è il franchising del quadrifoglio” con un investimento da Euro 13.800 con la formula di “partnership” della merce in conto vendita.
KiKia è un prato verde dove è possibile trovare tutti i fiori e i colori della moda, e se sarai fortunato conoscerai il segreto del nostro quadrifoglio, cercalo se vuoi conoscere i suoi poteri!
Per info clicca qui ora
Se davvero vuoi diventare un imprenditore, allora questa sarà la spiegazione che ti illuminerà su ciò che stai cercando.
Un format innovativo nel settore degli accessori moda borse e bijoux dall’immagine molto alta e accattivante.
KiKia un format franchising da colori bianco e verde i colori della natura.
"KIKIA è il franchising del quadrifoglio” con un investimento da Euro 13.800 con la formula di “partnership” della merce in conto vendita.
KiKia è un prato verde dove è possibile trovare tutti i fiori e i colori della moda, e se sarai fortunato conoscerai il segreto del nostro quadrifoglio, cercalo se vuoi conoscere i suoi poteri!
Per info clicca qui ora
Miu Miu, simpatici accessori moda gli orecchini in plastica colorata
Portano la firma di Miu Miu degli esclusivi accessori moda gli orecchini in plastica colorata che sono un accessorio divertente ed assolutamente accattivante, capace di portare brio anche nelle mise più seriose. Questi particolarissimi bijoux sono dei gioielli davvero esclusivi e, seppure fanno parte della nuova collezione Cruise 2011, hanno già conquistato diverse star tra cui spicca anche la cantante Cheryl Cole e si apprestano ad incantare anche tantissime donne, soprattutto adesso in pieno periodo natalizio.
Toywatch, nuovo store di accessori moda e orologi a Firenze
Toywatch, brand leader nel campo della orologeria e degli accessori, apre un nuovo store a Firenze. La città toscana si aggiunge così ai molti monomarca del marchio, presente in tutti i continenti. Questi orologi sono stati scelti da tante celebrities come Naomi Campbell, Madonna e persino Michelle Obama, che ha indossato un coloratissimo modello l’anno scorso. All’inaugurazione dello store è stato anche svelato l’arrivo di una nuova collezione, quella per bambini, di cui si sa però ancora pochissimo.
Christies, intimo ispirato al burlesque per la prossima primavera-estate
Christies realizza la sua nuova collezione di lingeria pensata per la prossima primavera-estate 2011 e nel farlo si lascia ispirate dalle atmosfere maliziose e seducenti del mondo del burlesque. Questa nuova collezione, infatti, si caratterizza con uno stile sofisticato e sfizioso dal sapore un po’ piccante ma al contempo delicato e femminile pensato per fare sentire ogni donna sensuale ma al contempo raffinata ed elegante grazie allo stile intrigante ma castigato delle creazioni dal fascino burlesque.
Louis Vuitton, la bellissima campagna pubblicitaria della collezione cruise 2011
E’ uscita la bellissima campagna pubblicitaria della collezione cruise 2011 firmata dalla maison Louis Vuitton. Sono scatti davvero belli che rimandano all’atmosfera anni 60, grazie alle ampie gonne a ruota. Una campagna pubblicitaria che presenta abiti non solo dal design apprezzabile ma anche portabili. L’atmosfera ci porta con la mente alle vacanze e ai viaggi in generale, trasmettendo la voglia di partire, magari con una esclusiva valigia monogrammata. Abiti rosa confetto o in total black, borse colorate, scarpe sensuali e originali occhiali da gatta con catenelle, per dodici scatti imperdibili.
Look da star: Brad Pitt, James Franco e..
Questa settimana riflettori puntati su Roma ed un Brad Pitt tutto in nero (con una Angelina Jolie che gli fa da grazioso contraltare, lei in generoso decoltè, lui rigorosamente bardato). A New York James Franco invece se la ride sotto il cappello da pupazzo di neve. Dopo di lui, ecco spuntare a Berlino l’estroso Johnny Depp che anche questa settimana non si è certo messo a dieta (non ricorda Tweedledee and Tweedledum?) Ritorniano poi a New York per dare a volo un’occhiata ai look di Christian Bale in versione motociclista, Stephen Dorff (impeccabilmente in grigio) e Michael Pitt, troppo torvo, troppo nero e senza neanche uno svolazzo (la sciarpa) alla Brad!
venerdì 17 dicembre 2010
giovedì 16 dicembre 2010
Coccinelle in corso Matteotti a Varese
Nuovo punto vendita a Varese, nel centralissimo corso Matteotti, per Coccinelle, azienda leader nella produzione di borse, scarpe e accessori.
Il nuovo negozio – cinquanta metri quadrati di superficie e due vetrine che si affacciano sulla prestigiosa via - condivide i canoni estetici del concept-layout adottato da tutti i flagship store Coccinelle: luminosità, modernità ed eleganza, con un décor suadente, riscaldato dalla cura per i dettagli. All’interno del contenitore total white, infatti, sono inserite book-case in essenza di rovere scuro, alternate da strutture lucide realizzate in tonalità naturali chiare. L’insieme di colori caldi è interrotto dall’inserimento di specchi in finitura nichel, che restituiscono allo spazio un aspetto dinamico.
“Abbiamo scelto Varese perché è una città con una clientela attenta alla tendenze ed elegante, in sintonia col target di Coccinelle. Il nuovo negozio, inoltre, è situato in una posizione centralissima e strategica per la visibilità del marchio - spiega Mireia Lopez Montoya, direttore generale di Coccinelle. - Con l’ apertura del nuovo store di Varese, il numero di punti vendita monomarca del marchio sale globalmente a 68, di cui 39 in Italia. Siamo presenti nel mondo con una solida e articolata rete distributiva e degli attuali 68 punti vendita monomarca, 15 sono gestiti direttamente mentre i rimanenti con una particolare formula di franchising sviluppata dal marchio nell’ultimo triennio, che ha portato in soli tre anni all’apertura di oltre 38 nuovi negozi”.
CoccinelleFondata nel 1978 a Sala Baganza, in provincia di Parma, dove ancora oggi ha la propria sede, Coccinelle è uno dei marchi italiani leader nel settore borse e accessori del “lusso accessibile”.
Con una progettazione e uno stile esclusivamente Made in Italy, Coccinelle ha un forte legame con le aziende della filiera moda del distretto di Parma, instaurato in più di 30 anni di attività con fornitori locali. Lo sviluppo dei prodotti avviene infatti nella sede di Parma: lo stile la scelta dei materiali e tutto il processo creativo è Made in Italy.
Dal febbraio 2006 l’Azienda è entrata a far parte di Antichi Pellettieri, divisione Leather Goods di Mariella Burani Fashion Group, punto di riferimento per gli accessori sul mercato mondiale del lusso accessibile. In seguito, dal 2008, con l’entrata del Fondo 3i, Coccinelle fa parte della nuova divisione APBags.
Coccinelle produce 4 collezioni l’anno, di cui le borse rappresentano il core business e alle quali si aggiungono scarpe, piccola pelletteria, cinture, orologi, occhiali, bijoux e accessori moda come guanti, sciarpe, foulard e cappelli, con l’obiettivo di proporre alla clientela un “total look” Coccinelle.
Coccinelle distribuisce i propri prodotti per il 55% sul mercato italiano; per il 36% in Europa; per il 4% in Asia e per un altro 4% nel resto del mondo.
Il nuovo negozio – cinquanta metri quadrati di superficie e due vetrine che si affacciano sulla prestigiosa via - condivide i canoni estetici del concept-layout adottato da tutti i flagship store Coccinelle: luminosità, modernità ed eleganza, con un décor suadente, riscaldato dalla cura per i dettagli. All’interno del contenitore total white, infatti, sono inserite book-case in essenza di rovere scuro, alternate da strutture lucide realizzate in tonalità naturali chiare. L’insieme di colori caldi è interrotto dall’inserimento di specchi in finitura nichel, che restituiscono allo spazio un aspetto dinamico.
“Abbiamo scelto Varese perché è una città con una clientela attenta alla tendenze ed elegante, in sintonia col target di Coccinelle. Il nuovo negozio, inoltre, è situato in una posizione centralissima e strategica per la visibilità del marchio - spiega Mireia Lopez Montoya, direttore generale di Coccinelle. - Con l’ apertura del nuovo store di Varese, il numero di punti vendita monomarca del marchio sale globalmente a 68, di cui 39 in Italia. Siamo presenti nel mondo con una solida e articolata rete distributiva e degli attuali 68 punti vendita monomarca, 15 sono gestiti direttamente mentre i rimanenti con una particolare formula di franchising sviluppata dal marchio nell’ultimo triennio, che ha portato in soli tre anni all’apertura di oltre 38 nuovi negozi”.
CoccinelleFondata nel 1978 a Sala Baganza, in provincia di Parma, dove ancora oggi ha la propria sede, Coccinelle è uno dei marchi italiani leader nel settore borse e accessori del “lusso accessibile”.
Con una progettazione e uno stile esclusivamente Made in Italy, Coccinelle ha un forte legame con le aziende della filiera moda del distretto di Parma, instaurato in più di 30 anni di attività con fornitori locali. Lo sviluppo dei prodotti avviene infatti nella sede di Parma: lo stile la scelta dei materiali e tutto il processo creativo è Made in Italy.
Dal febbraio 2006 l’Azienda è entrata a far parte di Antichi Pellettieri, divisione Leather Goods di Mariella Burani Fashion Group, punto di riferimento per gli accessori sul mercato mondiale del lusso accessibile. In seguito, dal 2008, con l’entrata del Fondo 3i, Coccinelle fa parte della nuova divisione APBags.
Coccinelle produce 4 collezioni l’anno, di cui le borse rappresentano il core business e alle quali si aggiungono scarpe, piccola pelletteria, cinture, orologi, occhiali, bijoux e accessori moda come guanti, sciarpe, foulard e cappelli, con l’obiettivo di proporre alla clientela un “total look” Coccinelle.
Coccinelle distribuisce i propri prodotti per il 55% sul mercato italiano; per il 36% in Europa; per il 4% in Asia e per un altro 4% nel resto del mondo.
Primadonna franchising scarpe e accessori donna
Il marchio è ormai presente nelle location più prestigiose: tre negozi a Roma, uno dei quali nella centralissima Via del Corso 377, e poi Firenze, Palermo (due punti vendita) e Catania. Tutte, comunque, in posizione di grande passaggio pedonale. Primadonna Collection è ormai un’insegna di calzature e accessori per donna non solo conosciuta, grazie alla costante presenza sulle pagine delle riviste di moda che sarà rafforzata quest’anno da passaggi sulle reti Mediaset, ma anche sempre più diffusa sul territorio.
Uno sviluppo così rapido ha spinto Primadonna Spa a impegnarsi in contemporanea nello sviluppo all’estero. Così, tra le 50 aperture programmate per il 2009, alcune riguarderanno il Medio Oriente e l’Est Europa, aree in grado di fornire un immediato riscontro commerciale.
Ad ogni modo, l’assistenza a tutti gli affiliati e gestori dei negozi monomarca è stata ulteriormente rafforzata, attraverso il lavoro dei consulenti di zona che visitano ogni settimana ciascun punto vendita, fornendo un supporto continuo per quanto concerne il visual merchandising e la formazione del personale. Chi fosse interessato a diventare responsabile di negozio per questo marchio di calzature, può farsi un’idea più precisa visitando il sito www.primadonnacollection.com
Urban Swap Party 2: un tocco di ethical fashion & beauty durante la Settimana della moda milanese
In occasione della fashion week Milanese, l'associazione Atelier del Riciclo propone dal 24 al 26 settembre la seconda edizione di Urban Swap Party, la festa del baratto glam. L' Atelier del Riciclo, che ha appena aperto a Milano un Ecoconcept Store con swap boutique esclusivamente dedicato all'edonismo sostenibile. Un nuovo modello di business che, dato l'interesse suscitato, sarà presto replicato in altre città d'Italia aprendo molti altri Atelier in franchising.
Ma vediamo nel dettaglio l'iniziativa!
La grande festa del BARATTO GLAM torna quindi domani a Milano dal 24 al 26 settembre nel cuore della fashion week, per colorare la moda con un tocco di verde.
Rispetto alla prima edizione, quest'anno verrà triplicata la possibilità di swapping in diverse location suddivise per tipologie merceologiche : abbigliamento nell' Ecoconcept Store 'Atelier del Riciclo' di via Casale (P.ta Genova); borse e scarpe all'ATM bar di Porta Volta (completamente rinnovato con materiali ed arredi eco); accessori moda e bijoux allo Tsetam Sonam Carpet di piazza della Repubblica, centro dedito alla diffusione dell'alto artigianato tessile tibetano a sostegno della scolarizzazione dei bambini in Tibet.
Oltre al baratto, ci sarà la possibilità di usufruire gratuitamente di una rosa di servizi per l'immagine: dalle consulenze di look over al make up personalizzato fino ai beauty trattamenti con prodotti naturali e alle sedute con un personal trainer. Nelle tre location si terranno inoltre laboratori di fashion styling aperti a tutti e degustazioni di prodotti biologici e a km zero.
Un festival ecosostenibile per celebrare la moda al servizio dell'ambiente e della persona, con sfiata finale di capi eco-glam, realizzati durante i laboratori in abbinamento alle creazioni di stilisti emergenti.
Come partecipare? Prenotandosi sul sito www.urbanswaparty.it
Ticket: 15 euro tutto incluso (swap fee, consulenze beauty e immagine, trattamenti, trucco personalizzato, assaggi di specialità del territorio).
Don't miss it!
Ma vediamo nel dettaglio l'iniziativa!
La grande festa del BARATTO GLAM torna quindi domani a Milano dal 24 al 26 settembre nel cuore della fashion week, per colorare la moda con un tocco di verde.
Rispetto alla prima edizione, quest'anno verrà triplicata la possibilità di swapping in diverse location suddivise per tipologie merceologiche : abbigliamento nell' Ecoconcept Store 'Atelier del Riciclo' di via Casale (P.ta Genova); borse e scarpe all'ATM bar di Porta Volta (completamente rinnovato con materiali ed arredi eco); accessori moda e bijoux allo Tsetam Sonam Carpet di piazza della Repubblica, centro dedito alla diffusione dell'alto artigianato tessile tibetano a sostegno della scolarizzazione dei bambini in Tibet.
Oltre al baratto, ci sarà la possibilità di usufruire gratuitamente di una rosa di servizi per l'immagine: dalle consulenze di look over al make up personalizzato fino ai beauty trattamenti con prodotti naturali e alle sedute con un personal trainer. Nelle tre location si terranno inoltre laboratori di fashion styling aperti a tutti e degustazioni di prodotti biologici e a km zero.
Un festival ecosostenibile per celebrare la moda al servizio dell'ambiente e della persona, con sfiata finale di capi eco-glam, realizzati durante i laboratori in abbinamento alle creazioni di stilisti emergenti.
Come partecipare? Prenotandosi sul sito www.urbanswaparty.it
Ticket: 15 euro tutto incluso (swap fee, consulenze beauty e immagine, trattamenti, trucco personalizzato, assaggi di specialità del territorio).
Don't miss it!
Vediamo nel concreto come si organizza uno “swap party” in franchising
Negli stato di New York, nella fantastica isola di Manhattan dove non si dorme mai, e’ nata l’idea …lo Swap! Ovvero lo scambio o il baratto di vestiti o accessori con un bel risparmio economico.
Ma dove ci si incontra? Vediamo nel concreto come si organizza uno “swap party” ?
Niente di piu’ facile: bisogna solo scegliere una data e poi invitare, via email o sms, tutte le persone che ci vengono in mente e che abbiano buon gusto nel vestire. Si chiede loro di portare almeno una decina di capi o di accessori da scambiare. Durante lo Swap Party ogni partecipante prende la parola, presenta il capo di abbigliamento che vuole scambiare e subito dopo si passa allo scambio effettivo. Se più di una persona è interessata a quel capo, si bandisce una di gara in cui il vincitore viene scelto dalla persona che si vuole liberare del capo di abbigliamento in questione.
Per rendere il tutto più originale basta organizzare party a tema ad esempio solo capi vintage, solo capi in jeans, solo borse e via dicendo. Un’idea carina e’ offrire un buffet o una cena, durante lo swat party per parlare naturalmente di moda. Il cibo più indicato è il “finger food“, ovvero il cibo da mangiare con le dita come mini tartine, crostini e muffins.
Non avete voglia di organizzare uno “swap party”? Nessun problema perche’ si puo’ fare swapping anche online su www.swapstyle.com, sito fondato da una studentessa australiana di fashion design frustrata dal non potersi permettere capi alla moda. Occorre registrarsi per diventare parte dei 3000 abbonati che si scambiano capi e accessori (come libri, gioielli, occhiali da sole, scarpe e orologi) di tutte le marche del mondo. Il motto del sito è “guilt free shopping”, ovvero far shopping senza caricarsi di sensi di colpa.
Se cercate esclusivamente abiti firmati o “vintage” da scambiare, il sito www.whatsmineisyours.com è quello che fa per voi, ed è inoltre l’unico che permette oltre che di scambiare, anche di acquistare o vendere capi e accessori. Chi vuole solo parlare di “clothes swapping”, può farlo sul Meet Up clothesswap.meetup.com, dove troverà altri utenti con i quali scambiare idee e suggerimenti.
Organizzare momenti di baratto puo’ quindi essere una buona idea di business? Direi proprio di si!
Un esempio e’ dato a Milano dall’Atelier del riciclo che organizza un party al mese (www.urbanswaparty.it) ed il loro motto e’ be cool, be green, be glam. Loro hanno creato anche uno shop e hanno fondato una societa’, la Ecostyle srl, per lanciare un franchising con un progetto pilota per creare una rete di swap boutique.
Gli esperti dicono che il trend dello swapping invaderà presto l’Europa: per essere davvero all’avanguardia, siate voi ad organizzare i primi swap parties della vostra citta’!
Alcuni dati: sono 843 i miliardi di dollari mossi dal baratto; ben il 15% del commercio internazionale e’ basato sul baratto.
Il costo di ingresso ad uno swap party va dai 10 ai 30 euro mentre il costo per l’organizzazione di uno swap party e’ di circa 1500 euro di cui, normalmente, 500 euro vanno all’affitto del locale.
Vuoi saperne di piu’? Scrivici!
LIU•JO UNDERWEAR EN FASHION SHOW-moda
<object width="640" height="385"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/-ssCOieJyxY?fs=1&hl=it_IT"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/-ssCOieJyxY?fs=1&hl=it_IT" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="640" height="385"></embed></object>
Particolari franchising accessori moda
Nel franchising PARTICOLARI il commerciante rimane un imprenditore indipendente e gestisce direttamente il proprio negozio, ma si avvale di tutta l'esperienza e il know-how di un'azienda cui appoggiarsi. Un'azienda che lo assiste sin dalla fase di apertura del punto vendita e lo supporta nella gestione quotidiana.
Know-how consolidato
- tecniche e metodi operativi, commerciali e gestionali per la gestione dei punti vendita, sviluppate attraverso svariati punti vendita
Marchio affermato
- concessione d'uso per scopi e nei modi concordati
Esclusività di zona
- definita in funzione del mercato locale
Progetto/assistenza allestimento punto vendita
- progettista gratuita da parte di consulenti specifiche
- assistenza per la direzione dei lavori
Analisi economiche
- budget di vendita e simulazione per valutare le vendite
- analisi periodiche della situazione economico/commerciale
Programma di formazione e addestramento professionale
a) formazione iniziale: addestramento al prodotto, tecniche di vendita; tecniche di gestione del punto vendita in franchising
b) aggiornamento: incontri in sede con il franchisee; training di aggiornamento per il personale addetto alla vendita, controllo performances etc.
Lancio e inaugurazione punto vendita
- assistenza nella pianificazione dell'evento
- ideazione di materiali promozionali
- supporto organizzativo
Assistenza presso il punto vendita
- all'inizio dell'attività presenza di un funzionario (due giorni)
Vetrinistica
- indicazioni periodiche per allestimento vetrine
Assistenza gestione risorse umane
- assistenza, reperimento e selezione del personale
- indicazione contrattuali
Assistenza commerciale
- assistenza per controllo stock
- creazione di iniziative promozionali
- assistenza diretta di un funzionario
- assistenza per analisi economico-commerciali
Pubblicità
a) istituzionale: studio di messaggi istituzionali; gestione campagne istituzionali; pubbliche relazioni; campagne interregionali a carico del franchisor
b) campagne locali: fornitura layout e pellicole messaggi per campagne locali; supporto per studio campagne locali (a carico del franchisee)
Manuale operativo
- indicazione procedure pre-apertura
- indicazioni sulla gestione economica e commerciale
- manuale d'immagine (carta intestata, biglietti da visita, buste etc.)
Sistema informativo
- assistenza per l'informatizzazione uniforme della rete commerciale
- programma software per la gestione del punto vendita del franchisor
Assortimento prodotti
- definizione dello stock iniziale
- analisi continue per miglioramento assortimento.
Cliche franchising di accessori moda e bijoux
Cliché, catena italiana di negozi specializzati nella vendita al dettaglio di bijoux, accessori moda, ornamenti per capelli e make-up, permette un investimento sicuro e remunerativo:
1. Una storia aziendale forte, che nasce dall’esperienza trentennale nel campo della bigiotteria e degli accessori moda del gruppo facente capo all’imprenditore Raffaele Ferrante. Il progetto franchising è nato nel 2000 e oggi la rete conta 60 punti vendita (15 diretti e 45 affiliati). L’obiettivo è di arrivare, entro il 2010, a un totale di 150 store (40 diretti e 110 affiliati). 2. Un’offerta completa e originale. La bigiotteria, core business dell’azienda, è proposta in due collezioni stagionali e ogni settimana viene aggiornata con nuovi arrivi. A questa si aggiungono originali accessori moda quali guanti, cappelli, mantelle e foulard, in inverno, e occhiali da sole, pareo e borse mare, d’estate. L’assortimento si completa con una raffinata collezione di orologi. Il target di riferimento sono le giovani donne. Dalla studentessa alla casalinga alla donna in carriera.
3. I nuovi punti vendita sono caratterizzati da un design dalle linee morbide e leggere; domina il blu accostato al bianco e gli espositori sono studiati con lo scopo di comunicare con il cliente attraverso un layout di tipo emozionale.
4. Una costante e completa assistenza tecnico-legale e commerciale accompagna l’affiliato in tutte le fasi della sua esperienza imprenditoriale: dallo start up e per l’intera durata del progetto.
5. Sistemi automatizzati altamente tecnologici garantiscono un rifornimento continuo e bilanciato dei prodotti, riducendo le scorte in deposito e l’immobilizzazione del capitale.
6. Nessuna royalty è richiesta all’affiliato.
7. Strumenti di pubblicità e comunicazione semplici, diretti e coinvolgenti che rendono riconoscibile il marchio Cliché e lo distinguono dai competitor. Una collezione molto ampia e rinnovata continuamente e una comunicazione molto efficace che conquista e fidelizza la clientela. Così gli accessori moda diventano un’opportunità di business.
B&B Buckles&Belts franchising accessories
B&B Buckles&Belts is a completely new business idea which is based on separating buckles and belts from one another.
The belts are altered to fit the customers’ waists in the shop by using equipment which has been especially developed for our system. This guarantees that customers receive individual service and advice giving them, subjectively, greater value for their money. A newly developed button system, which also carries the logo, is then used to fix the buckle to the belt.
The packaging has also been especially designed and developed for us.
The belts are altered to fit the customers’ waists in the shop by using equipment which has been especially developed for our system. This guarantees that customers receive individual service and advice giving them, subjectively, greater value for their money. A newly developed button system, which also carries the logo, is then used to fix the buckle to the belt.
The packaging has also been especially designed and developed for us.
Il franchising di accessori Angeli Ribelli
Il franchising ANGELI RIBELLI è un marchio di proprietà di Valentina Concetti.
Il franchising propone una nuova linea di bijoux con un design esclusivo, una buona dose di creatività unita alla scelta di materiali selzionati con molta cura. Così è nato il marchio dotato di stile, e classe esclusivamente MADE IN ITALY.
Le collezioni del franchising italiano ANGELI RIBELLI sono continuamente rinnovate per offrire al cliente nuovi prodotti originali che si distinguono per il loro valore estetico.
Questo franchising offre degli accordi vantaggiosi per i suoi franchisee.
In ogni punto vendita sono applicate regole, aggiornamenti di marketing con il controllo constante e con un'assistenza commerciale e tecnica continua in ogni fase dello sviluppo del punto vendita, il tutto accompagnato da campagne promozionali.
I punti forti di ogni punto ANGELI RIBELLI, sono la buona organizzazione e la scelta di prodotti con un ottimo rapporto qualità prezzo.
Il franchising propone una nuova linea di bijoux con un design esclusivo, una buona dose di creatività unita alla scelta di materiali selzionati con molta cura. Così è nato il marchio dotato di stile, e classe esclusivamente MADE IN ITALY.
Le collezioni del franchising italiano ANGELI RIBELLI sono continuamente rinnovate per offrire al cliente nuovi prodotti originali che si distinguono per il loro valore estetico.
Questo franchising offre degli accordi vantaggiosi per i suoi franchisee.
In ogni punto vendita sono applicate regole, aggiornamenti di marketing con il controllo constante e con un'assistenza commerciale e tecnica continua in ogni fase dello sviluppo del punto vendita, il tutto accompagnato da campagne promozionali.
I punti forti di ogni punto ANGELI RIBELLI, sono la buona organizzazione e la scelta di prodotti con un ottimo rapporto qualità prezzo.
Informazioni standard | ||||||||||||||
|
Intervista personale SEGUE accessori in franchising
object width="480" height="385"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/2U8ytjMvWw8?fs=1&hl=it_IT"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/2U8ytjMvWw8?fs=1&hl=it_IT" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="480" height="385"></embed></object>
Capelli Belli - Negozi in Franchising
<object width="480" height="385"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/q8OxzUZ-Dfs?fs=1&hl=it_IT"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/q8OxzUZ-Dfs?fs=1&hl=it_IT" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="480" height="385"></embed></object>
Nuova collezione borse primavera estate per Gianfranco Ferrè
Gianfranco Ferrè ci offre una anteprima delle nuove borse per la primavera estate 2011, a qualche mese dalla sfilata al Milano Moda Donna ecco che la celebre griffe italiana ci presenta le sue bellissime borsette! Le nuove borse di Gianfranco Ferrè sono sfarzose e glamour, sono bellissime, luminose e ricche di dettagli fashion come paillettes, perline, lustrini e i toni sono argento, oro, nero glitterato, insomma sono borsette vestite a festa e destinate alle occasioni speciali in cui volete essere bellissime!
Lady Dior la borsa dedicata alla principessa Diana
Christian Dior ci presenta una delle nuove borse della collezione primavera estate 2011, la bellissima Lady Dior è stata rivisitata in una nuova versione impreziosita da una bellissima rosa bianca. La Lady Dior è la borsa che Christian Dior ha dedicato alla principessa Diana e che nel corso degli anni è diventata una vera it bag, una delle borse più amate di tutti i tempi e che è anche la protagonista indiscussa delle primavera estate 2011 dove viene declinata in nuovi colori sgargianti e glamour!
Iscriviti a:
Post (Atom)